Progetti
Grazie al know how sviluppato attraverso le attività di ricerca sui diversi temi che compongono il quadro delle migrazioni, ISMU ha maturato una significativa esperienza nella progettazione e realizzazione di interventi a supporto dell’integrazione.
Negli ultimi anni, grazie a finanziamenti nazionali e internazionali e in collaborazione con altri partner, la Fondazione ha dato attuazione interventi nei seguenti ambiti di attività:
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INTEGRAZIONE
Durata: 2018-2020
Il progetto mira a creare una piattaforma di scambio di saperi ed esperienze al fine di garantire, a policy maker e operatori nel settore delle migrazioni, informazioni scientificamente rilevanti.
Il progetto intende realizzare uno scambio di politiche e di pratiche di integrazione, relativamente ai servizi offerti dagli Sportelli informativi per cittadini stranieri, attraverso la sperimentazione di attività di partecipazione attiva ed empowerment delle comunità di migranti e della società di accoglienza, in un’ottica di processo di integrazione a due vie, al fine di promuovere il dialogo interculturale come strumento di coesione sociale.
Durata: 2014-2016
Obiettivo del èprogetto è migliorare i livelli di gestione e di erogazione dei servizi dedicati all’utenza straniera tramite un’attività di aggiornamento del personale dei pubblici servizi, in modo da accrescere le competenze utili nel rispondere ai bisogni di una realtà sempre più complessa e di un’utenza più variegata dal punto di vista culturale.
Il progetto ha lo scopo di elaborare una metodologia comune di analisi e benchmarking delle pratiche di integrazione realizzate in differenti contesti locali. Per raggiungere l’obiettivo, EMILL parte dai Moduli europei sull’integrazione dei migranti.
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DIVERSE – Diversity Improvement as a Viable Enrichment Resource for Society and Economy
Durata: 2013-2015
Ricerca comparativa a livello europeo su: pratiche di Diversity Management implementate da organizzazioni pubbliche, private e del terzo settore.
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King – Knowledge for INtegration Governance (co-funded by European Commission, Directorate General Home Affairs)
Durata: 2013-2015
Il progetto di ricerca consiste in un’analisi della realtà migratoria attuale e dei processi di integrazione e di governance delle politiche di inclusione dei migranti all’interno dell’Unione Europea al fine di elaborare raccomandazioni di policy.
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Integration policies: Who benefits? The development and use of indicators in integration debates (MIPEX 2015)
Vedi i dettagli del progetto, i risultati e i materiali presentati al convegno finale (scheda progetto inglese)
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RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI
Il progetto realizza interventi a sostegno dei beneficiari di protezione internazionale in uscita dal sistema di accoglienza offerto dalla rete SPRAR.
Durata: 2017-2018
Il progetto ha come obbiettivo generale quello di mettere in atto interventi innovativi per la realizzazione di una più rapida e più efficace azione di individuazione, emersione e presa in carico socio-sanitaria integrata dei richiedenti e titolari di protezione internazionale (RTPI) in condizioni di vulnerabilità
Il progetto ha come obiettivo la creazione di un meccanismo di valutazione delle politiche di integrazione per i rifugiati e i beneficiari di protezione internazionale a livello nazionale nei paesi coinvolti nel progetto.
Durata: 2009-2016
La Rete Italiana per il Ritorno Volontario Assistito grazie al finanziamento del Ministero dell’Interno e del Fondo Europeo per i Rimpatri intende promuovere una maggiore informazione ed una migliore attuazione della misura del Ritorno Volontario Assistito (RVA)
Durata: 2013-2014
Il progetto ha lo scopo di realizzare uno specifico approfondimento della componente dei rifugiati/richiedenti asilo in carico ai servizi del Comune di Milano ed enti convenzionati, attraverso la gestione e valorizzazione delle banche dati degli enti coinvolti, con attività di coordinamento e supporto alla fase di rilevazione dei dati.
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ANTIDISCRIMINAZIONE
Durata: 2018-2019
Obiettivo del progetto è contribuire al contrasto di rappresentazioni scorrette e discriminanti delle migrazioni e della diversità culturale.
Durata: 2016-2018
Il progetto ha come obiettivi definire la governance e potenziare la Rete Regionale Antidiscriminazione (RRA), incrementare la competenza degli operatori di servizi pubblici e privati nel riconoscere e contrastare le discriminazioni etnico razziali, favorire la costruzione di una società inclusiva.
Il progetto ha come scopo quello di superare i pregiudizi e gli stereotipi nei confronti del diverso attraverso i racconti diretti dei migranti. È finanziato nell’ambito dell’avviso per la promozione di azioni positive per l’inclusione sociale di persone a rischio discriminazione etnico-razziale nelle aree urbane periferiche di UNAR.
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Grundtvig learning partnership. Promoting digital literacy of Roma people toward their active citizenship (Grundtvig – Partenariato di apprendimento permanente – LLP).
Durata: 2013-2015
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva dei rom tramite l’apprendimento dell’utilizzo delle nuove tecnologie.
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Ricomincio da tre. La rete regionale per prevenire, conoscere, contrastare e rimuovere le discriminazioni razziali
Conclusione: giugno 2014
Il progetto ha la finalità principale di sviluppare e coordinare reti locali tra istituzioni pubbliche e del privato sociale per la prevenzione, il contrasto e la rimozione dei fenomeni di discriminazione nei confronti di cittadini dei Paesi terzi.
Durata: 2011-2012
Il progetto raccoglie le esperienze di undici progetti educativi sul tema delle differenze di genere e delle pari opportunità nella scuola primaria, ideati e realizzati da circa trenta insegnati, con il coinvolgimento complessivo di quasi mille alunni.
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MINORI E GIOVANI
Durata: 2017-2019
Il progetto ha come obiettivi di potenziare e innovare sul territorio italiano le modalità di presa in carico dei MSNA orientate all’integrazione e all’autonomia, per garantire il pieno rispetto dei diritti dei minori e l’attenzione ai bisogni dei singoli ragazzi.
Fondazione ISMU è impegnata, attraverso i suoi settori “Religioni” e “Minori e Famiglia”, in una ricerca sul tema dei processi di radicalizzazione che interessano i giovani, di cultura o affiliazione musulmana e non solo.
Il progetto, giunto alla terza annualità, ha l’obiettivo di realizzare interventi di prevenzione della dispersione scolastica nella fascia d’età tra i 14 e i 16 anni, sperimentando strategie di intervento che incidano sull’insieme dei processi che caratterizzano la dispersione scolastica (abbandoni, ritardi, ripetenze, evasione) coinvolgendo tutti gli attori interessati (studenti/esse, genitori, docenti).
Durata: 2015-2019
Il progetto quadriennale, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa, ha come obiettivo quello di facilitare l’accesso ai luoghi della cultura promuovendo la partecipazione attiva da parte di nuovi pubblici.
Durata: luglio 2005 – in corso
Promosso da una rete di nove paesi europei. Offre ai giovani l’opportunità di incontrarsi e presentare video da loro realizzati sul tema della diversità culturale, riflettere sui media e sulle molteplici modalità di rappresentare la realtà, esprimere il proprio punto di vista sul mondo che li circonda.
Durata: 2014-2016
Progetto educativo che promuove una scuola “del fare” e “per progetti” dove i bambini e i ragazzi dai 4 ai 16 anni sono protagonisti attivi del proprio processo di apprendimento e crescita personale.
Conclusione: 2014
Il progetto coinvolge 7 enti (pubblici e privati) appartenenti al sistema lombardo di Istruzione e Formazione Professionale ciascuno dei quali è impegnato nella progettazione ed implementazione di interventi di supporto al successo formativo di adolescenti stranieri inseriti/e nei percorsi triennali di qualifica dell’ordinamento regionale.
Durata: luglio 2013
Progetto di scambio che ha visto 60 giovani europei incontrarsi e lavorare insieme alla produzione di video sui temi della diversità, del dialogo interculturale e del protagonismo giovanile nella vita sociale e culturale.
Durata: 2012-2016
Il progetto ha realizzato un intervento di “discriminazione positiva” a favore di studenti e studentesse con cittadinanza non italiana con buone performance scolastiche con l’obiettivo di garantire loro la possibilità di effettuare la scelta per il proseguimento degli studi nella scuola secondaria di secondo grado libera da condizionamenti e/o pregiudizi culturali
Il progetto prevede un ciclo di incontri e due proposte laboratoriali il cui obiettivo è stimolare nel ragazzo la consapevolezza di alcuni aspetti del proprio Sé, attraverso l’esplorazione di dimensioni fondamentali che contribuiscono a definirne l’identità. Il ragazzo può così utilizzare il metodo autobiografico per “disegnare” in modo personale e creativo la storia della propria vita.
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LAVORO
L’obiettivo generale del progetto Next è stato quello di intervenire sui livelli di bassa occupazione tra gli immigrati e contrastare la disoccupazione dedicando particolare attenzione ai soggetti che incontrano maggiori difficoltà da questo punto di vista quali donne e detentori di protezione umanitaria.
Il progetto ha inteso individuare le variabili che spiegano il fenomeno della natalità e mortalità delle imprese straniere nella Provincia di Milano.
Durata: 2013-2015
Il Rapporto offre a investitori, istituzioni del territorio e policy maker, informazioni ed analisi di rischio in grado di supportare l’allocazione degli investimenti nell’ampio filone dello sviluppo urbano sostenibile.
Durata: 2009-2010
Il progetto sperimentale Valore Lavoro. Percorsi di inserimento lavorativo per Rom e Sinti ha l’obiettivo di promuovere l’integrazione lavorativa di Rom e Sinti mediante un loro coinvolgimento attivo nelle diverse azioni realizzate.
Durata: 2008-2010
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere una duplice azione di empowement, agendo da un lato sulle comunità e sulle associazioni filippine in Italia e Spagna, dall’altro sul tessuto istituzionale delle Filippine, al fine di potenziare le loro capacità progettuali e di collaborazione verso uno sviluppo sostenibile.
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SALUTE E WELFARE
Durata: 2018-2020
Obiettivo del progetto è di contrastare ogni forma di violenza contro le persone rifugiate e richiedenti asilo – donne, uomini, LGBT, bambini, anziani – rafforzando e mettendo in rete le competenze e le professionalità specifiche.
Durata: 2017-2019
Obbiettivo principale del progetto è di promuovere il ricorso ai programmi di prevenzione delle cittadine straniere soggiornanti in Italia.
Durata: 2018-2020
Il progetto ha come obiettivo quello di contribuire alla protezione delle donne e delle ragazze migranti e richiedenti asilo vittime e a rischio di violenza di genere in cinque paesi.
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PLURILINGUISMO E ITALIANO L2
Durata: 2017-2018
Il progetto ha come obiettivo fare della città di Milano un laboratorio sperimentale sull’offerta formativa linguistica e di cittadinanza attivata grazie all’integrazione tra i servizi offerti dai CPIA e quelli del terzo settore.
Durata: 2016-2018
Il progetto mira a implementare un sistema integrato per la formazione linguistica regionale, avviato negli ultimi cinque anni in Lombardia con il progetto Vivere in Italia, contribuendo al processo di integrazione degli stranieri in Lombardia e all’attuazione dell’Accordo di integrazione proprio in materia di insegnamento-apprendimento dell’italiano come lingua seconda.
Conclusione: giugno 2014
Obiettivo generale del progetto è favorire e supportare il processo di integrazione degli stranieri residenti nel territorio lombardo. Come ribadito dai Common Basic Principles adottati dal Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’UE, ai fini dell’integrazione sono indispensabili conoscenze di base della lingua, della storia e delle istituzioni della società ospite: mettere gli immigrati in condizione di acquisirle è essenziale per un’effettiva integrazione.
Durata: 2006-2014 5 edizioni
Il progetto prevede l’attivazione di corsi di italiano L2 per stranieri finalizzati al raggiungimento della certificazione linguistica. Intende migliorare le competenze in lingua italiana degli stranieri di recente immigrazione e diffondere la pratica della certificazione dell’Italiano L2 secondo gli standard di riferimento del Quadro Comune Europeo delle Lingue.
Durata: 2012-2013
Il progetto CinaMI offre corsi di italiano L2 rivolti ad adulti sinofoni, con un focus particolare su gli ambiti lavorativi di interesse dei corsisti (ristorazione, estetica, commercio), con elementi di formazione civica e di igiene e sicurezza sul lavoro.
Il progetto, attraverso la ricerca-azione, indaga la questione della relazione tra lingua d’origine e lingua seconda in contesto migratorio, nella prospettiva del plurilinguismo e dell’educazione interculturale.
Durata: 2005-2008
Il progetto approfondisce l’area linguistica e l’area formativa come sperimentazione di buone prassi per la valorizzazione del plurilinguismo come patrimonio interculturale non solo degli immigrati, ma di tutti.
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INTERCULTURA
Durata: 2006 – in corso
Il progetto, in collaborazione con il COE, nasce dalla pluriennale collaborazione fra la Fondazione ISMU e l’Associazione COE con la finalità di rendere visibili e valorizzare le potenzialità cultuali ed educative dei prodotti filmici di autori extraeuropei.
Durata: 2005 – in corso
Il progetto ha come obiettivo lo studio e la promozione del patrimonio culturale come nuova frontiera per l’integrazione.
Durata: 2005-2011
La prospettiva interculturale è lo sfondo teorico nel quale è stato pensato e realizzato il progetto che apre riflessioni multiprospettiche sulle potenzialità didattiche del cinema nei contesti educativi. E’ un viaggio nei film che attraversa temi che interrogano e toccano la trama profonda della vita di ciascuno in una società globalizzata e multiculturale.