Progetto “Safe Women in Migration – 2.20 SWIM”
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DESCRIZIONE
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Directorate-general justice and consumers, che ha come capofila Fondazione Albero della Vita e di cui ISMU è partner assieme a una rete di altri soggetti, ha come obiettivo quello di contribuire alla protezione delle donne e delle ragazze migranti e richiedenti asilo vittime e a rischio di violenza di genere in cinque paesi.
Le principali azioni previste sono: la realizzazione di capacità di sviluppo e toolkit per il personale che lavora con le donne richiedenti asilo e migranti; la formulazione di un modello di informazioni e di accesso ai servizi di supporto GBV; l’invito all’azione delle missioni diplomatiche e del settore privato per proteggere le donne migranti dalla violenza di genere; la Tavola rotonda dell’UE con le parti interessate europee; l’adattamento nazionale della EU Gender Sensitive Reception Condition Charter. Nell’ambito del progetto ISMU si occupa di attività di consulenza scientifica, ricerca, consulenza e capacity building.
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SCHEDA
TITOLO
SWIM – Safe Women in Migration. Strengthen GBV protection for migrant and asylum seeker women
ENTE FINANZIATORE
European Commission Directorate-General Justice and Consumers
Directorate A Unit A4: Programme management JUST/2016/ACTION GRANTS PART BCAPOFILA
Fondazione Albero della Vita – Milano
PARTNER
- Fondazione Albero della vita Onlus (Capofila)
- Svenska Röda Korsets centralstyrelse
- Associazione Croce Rossa italiana
- Fondazione ISMU – Iniziative e studi sulla multietnicità
- The british red cross society royal charter
- Romanian National Council for Refugees
- France terre d’asile
OBIETTIVI
Contribuire alla protezione delle donne e delle ragazze migranti e richiedenti asilo vittime e a rischio di violenza di genere in cinque paesi.
Il progetto intende quindi:
- Costruire capacità e competenze dei professionisti e degli operatori dei servizi per la protezione e il supporto alle vittime di violenza di genere e applicare le leggi vigenti;
- Sensibilizzare e informare le donne migranti e richiedenti asilo riguardo l’accesso ai servizi di accoglienza, sostegno e ai servizi giuridici;
- Progettare un efficace meccanismo di rinvio per consentire un rapido sostegno alle donne migranti e richiedenti asilo, vittime o a rischio di Violenza di genere.
AZIONI
- Realizzazione di capacità di sviluppo e toolkit per il personale che lavora con le donne richiedenti asilo e migranti;
- Formulazione di un modello di informazioni e di accesso ai servizi di supporto GBV;
- Invito all’azione delle missioni diplomatiche e del settore privato per proteggere le donne migranti dalla violenza di genere;
- Tavola rotonda dell’UE con le parti interessate europee;
- Adattamento nazionale della EU Gender Sensitive Reception Condition Charter.
DURATA
2018-2020