mipex 2015

La Fondazione Ismu è partner del progetto Integration policies: Who benefits? The development and use of indicators in integration debates (MIPEX 2015) condotto dal Barcelona Centre for International Affairs (CIDOB) e dal Migration Policy Group (MPG). Il progetto mira a informare e coinvolgere i più importanti attori politici sull’utilizzo di indicatori utili al fine di migliorare le pratiche e le politiche di integrazione.

I principali obiettivi del progetto sono:

  • identificare e misurare gli esiti e le politiche di integrazione, e gli altri fattori territoriali che possono influenzare l’efficacia delle politiche;
  • descrivere i beneficiari effettivi e potenziali delle politiche di integrazione in sette ambiti chiave, ossia occupazione, istruzione, partecipazione politica, accesso alla cittadinanza, ricongiungimento familiare, soggiorno di lungo periodo e anti-discriminazione;
  • raccogliere e analizzare le esperienze più significative di monitoraggio sugli effetti delle politiche di integrazione.

Risultati di questa ricerca saranno la costruzione di una pagina web interattiva all’interno del sito MIPEX e di un e-book nel quale saranno presentati tutti i dati raccolti attraverso una modalità di facile lettura (profili dei vari paesi, analisi e database). Questi dati saranno analizzati separatamente per ogni paese e per ciascuno dei sette ambiti. Al fine di raggiungere questi risultati, il team del progetto MIPEX si occuperà di:

  • aggiornare le informazioni riguardanti le politiche in atto – il progetto fornirà resoconti dettagliati dei più recenti cambiamenti politici, sulla base dei dati raccolti nel corso della ricerca MIPEX. Un nuovo filone sulla sanità sarà aggiunto in collaborazione con la rete di ricerca COST/ADAPT e l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni;
  • raccogliere e analizzare le informazioni statistiche sui risultati delle politiche, il contesto e i beneficiari;
  • identificare e analizzare le valutazioni sugli effetti delle politiche in almeno 10 Stati membri;
  • pubblicare e diffondere i risultati – una campagna di diffusione sarà organizzata in ognuno dei 28 Stati membri dell’UE, mentre momenti di dibattito più approfonditi saranno realizzati in almeno 12 paesi. I dibattiti a livello nazionale (per 50-100 partecipanti) saranno organizzati in modo tale da dare ai presenti l’opportunità di discutere se e come le politiche di integrazione possano condurre ai risultati desiderati per i diversi beneficiari.  All’evento finale di progetto, che si svolgerà a Bruxelles, saranno presentati i risultati della ricerca, delle valutazioni e dei dibattiti nazionali, con l’obiettivo di collegare i dibattiti emersi a livello nazionale con i dibattiti europei, e il Programma di Stoccolma con la strategia Europa 2020.

Il progetto Integration policies: Who benefits? è cofinanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi. Il progetto è iniziato nel mese di novembre 2013 e si concluderà nel mese di aprile 2015.

Partner UE

Il progetto porterà a una revisione completa dei dati relativi alle politiche d’integrazione e ai beneficiari delle stesse nei 28 Stati membri dell’UE. Il progetto mira inoltre al coinvolgimento di altri paesi, come Norvegia, Svizzera, Corea del Sud, Giappone, e dei principali paesi d’immigrazione dell’OECD, come Australia, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti.