Storie di immigrati di successo: Anabel Mayo
Storie di immigrati di successo
Dalle Filippine all’Italia: Anabel Mayo, tra i corsisti ISMU del progetto Mapid, è tra le 100 donne filippine più influenti al mondo
Il premio Global FWN100™ Award del 2016 le è stato conferito per il suo costante impegno sociale e civico.
Milano, 4 ottobre 2016
Anabel Mayo, 55 anni, nata nell’isola di Louzon (Filippine) ed oggi residente ad Inzago (Milano), è giunta in Italia 28 anni fa. Nel 2009 ha partecipato al corso MAPID – MigrantAssociations and PhilippineInstitutions for Development, organizzato dalla Fondazione ISMU nell’ambito dell’omonimo progetto promosso dallo Scalabrini Migration Centre e cofinanziato dalla Commissione Europea. Il progetto ha promosso il capacity-building delle associazioni filippine in Italia e Spagna e delle istituzioni filippine, favorendo al contempo la loro collaborazione transnazionale, al fine di rafforzare il loro ruolo come agenti di cosviluppo tra Europa e Sud-Est Asiatico.
L’ex MAPIDer ha recentemente vinto il Global FWN100™ Award del 2016, premio internazionale riconosciuto annualmente alle 100 donne filippine più influenti al mondo.
Anabel è stata premiata per il suo impegno sociale, come “Leader behind the scenes”, ovvero come “Leader dietro le quinte”.
Oggi Anabel non riesce a credere di aver ottenuto un riconoscimento così importante ed è profondamente grata alla Fondazione ISMU che, con il progetto MAPID, ha posto le basi per la sua crescita come volontaria impegnata nel sociale. Per anni ha lavorato nell’ombra per la promozione del dialogo interculturale e per l’integrazione. Oggi, improvvisamente, si ritrova sotto i riflettori.
Ringrazia anche il Comune di Inzago, di Cassano e di Milano, con cui ha collaborato intensamente in un’ampia serie di progetti rivolti tanto alla comunità filippina quanto in generale alla popolazione migrante e italiana residente nella provincia di Milano.
Oggi è consigliera e tesoriera dell’AssociazioneCittà Mondo e presidente dell’associazione I Colori del Mondo d’Adda, membro della Consulta di Volontariato del Comune di Inzago e membro del FilipinaWomen Network. Anabel ci ha raccontato che oggi il suo obiettivo è quello di continuare instancabilmente a lavorare per promuovere in Italia una nuova immagine della popolazione filippina: “I migranti filippini sono una miniera di cultura e capitale umano, non solo un esercito di collaboratori domestici”, ci tiene a precisare.
Come Fondazione ISMU siamo orgogliosi e felici di questo successo personale e la incoraggiamo a proseguire nel suo impegno per la collettività.