Uno sguardo politico su come l’UE sta affrontando le migrazioni attraverso lo sviluppo internazionale
Alla radice del problema. Uno sguardo politico su come l’UE sta affrontando le migrazioni attraverso lo sviluppo internazionale
di Luca Merotta. Paper, settembre 2017
Davanti a flussi costanti di migranti, l’UE ha progressivamente esternalizzato la propria politica migratoria integrando gli aspetti migratori nelle sue varie politiche estere, compreso l’aiuto allo sviluppo. Per ragioni storico-geopolitiche, l’Africa è diventata il continente privilegiato per questo nuovo approccio.
Per comprendere appieno le dinamiche e le ragioni dietro a questa esternalizzazione, questo paper riporta le principali iniziative politiche che l’UE ha intrapreso negli ultimi dieci anni nei settori dello sviluppo internazionale e delle migrazioni intesi come due settori interdipendenti.
In primo luogo, analizza il dibattito politico che ha supportato la concezione e l’adozione dell’Agenda europea sulla migrazione nel 2015 nel contesto della cosiddetta “crisi migratoria”. In secondo luogo, guarda all’Agenda e ad altri eventi chiave, come il Summit della Valletta. In terzo luogo, analizza le principali iniziative politiche volte all’implementazione dell’Agenda. In conclusione, presenta gli sviluppi più recenti e gli strumenti in corso di negoziazioni a livello europeo.