Luoghi di culto islamici in Italia: tipologie e dati
Luoghi di culto islamici in Italia: tipologie e dati
di Antonio Cuciniello. Paper, aprile 2017
L’Europa ormai da diversi decenni è chiamata a confrontarsi con un evidente pluralismo culturale e religioso. In questo scenario l’Islām «ne è diventato una sorta di idealtipo, e spesso di bersaglio polemico. Quasi un sostituto discorsivo» (Allievi, 2010a).
La presenza sempre più significativa di comunità musulmane dovrebbe portare, in una naturale evoluzione, ad una presenza sempre più ordinaria di vere e proprie moschee, luoghi destinati alla preghiera come alla socializzazione, in quanto segnale positivo, in linea di principio, sia di integrazione sia di sicurezza (Cardinale, 2007), sostenendo il legame imprescindibile fra libertà di fede e diritto di praticarla nei luoghi a ciò deputati (Botta, 2000). Risulta quindi importante indicare alcuni criteri per evitare che la proliferazione incontrollata di luoghi di culto, al di fuori delle regole previste dalla legge, faccia sorgere incomprensioni e generi conflittualità.