Nuovo paper Le famiglie transnazionali tra vincoli e opportunità
di ANTONELLA BALESTRA E ALESSANDRA CIPOLLA
Negli ultimi due decenni si è visto crescere in maniera esponenziale l’interesse degli studiosi verso le pratiche migratorie transnazionali. Ma se la migrazione poteva un tempo essere vista come un fenomeno quasi esclusivamente individuale, ora risulta pressoché impossibile non considerare il ruolo fondamentale della famiglia. La centralità della rete familiare riguarda ogni fase del processo migratorio: dalla stessa decisione di partire, alla scelta del Paese e del momento in cui migrare, agli sviluppi e alle molte problematiche che la migrazione comporta. Fra queste, una questione che ha recentemente richiamato l’attenzione di ricercatori e studiosi riguarda ciò che accade ai famigliari rimasti in patria.
Il dibattito è aperto e in continua evoluzione. Le tradizioni culturali del Paese di origine, così come i processi psicologici che intervengono durante e dopo il processo migratorio, concorrono a dipingere un quadro dalle molteplici sfumature che, solo se considerate nella loro totalità e armonia, riescono a restituirne il senso e la complessità.