Nel 2014 il settore Salute e welfare sarà impegnato non solo nei corsi di formazione, ma anche nella ricostruzione delle attività svolte negli ultimi 20 anni.

 1. Formazione

VII Corso di formazione per Operatori socio-sanitari
Il Corso di formazione-aggiornamento sulla “Salute della popolazione immigrata” rivolto a operatori socio-sanitari, giungerà nel 2014 alla sua VII edizione.

Già nella VI, del 2013, il Corso aveva intrapreso un cammino innovativo dal punto di vista del target, scegliendo di proporsi non più solo ad operatori già esercenti nel settore, ma anche a futuri medici, infermieri, operatori socio-sanitari, al fine di fornir loro un approccio transculturale di base, che permetta di interfacciarsi adeguatamente al tema della salute dei migranti. Il corso 2013 aveva rinnovato l’impegno con gli studenti del triennio di medicina (secondo e terzo anno) dell’Università degli Studi di Milano, e, su grande richiesta del coordinatore del corso di laurea in Ostetricia, aveva incluso nella sua proposta formativa anche gli studenti del biennio della laurea magistrale.

Nel 2014, quindi, gli studenti avranno modo di scegliere il corso “La salute degli immigrati” come corso elettivo e partecipare ad una giornata di studio organizzata dal Settore Salute e welfare della Fondazione Ismu. La giornata sarà organizzata in modo da trattare alcuni dei temi più ricorrenti nelle ricerche, tramite lezioni frontali e workshop di confronto.

La giornata si avvarrà della partecipazione congiunta di operatori e studenti per offrire una chiave di lettura che dallo spazio accademico apre anche alla realtà lavorativa.

Si tratta di una proposta formativa che riconosce il ruolo dell’Ismu e la sua competenza in tema di immigrazione e che rafforza il legame tra la Fondazione e l’Università Statale di Milano, allargandolo anche ad altri corsi di laura.

 2. Proposta di moduli sperimentali di formazione-azione

Il settore Salute e welfare della Fondazione Ismu ha interesse a sviluppare una proposta di Moduli sperimentali di formazione-azione specificamente mirati all’utenza migrante e alla gestione delle diversità culturali da parte degli operatori dei servizi socio-sanitari, soprattutto su scala locale e regionale.

Tali Moduli sono orientati all’attivazione, gestione e manutenzione di processi partecipativi nei servizi locali sociali e socio-sanitari e nella comunità territoriale di riferimento.

Il settore è in grado di offrire percorsi di Formazione Sul Campo (FSC) di gruppi di cittadini/operatori e di cittadini/utenti, in modo che essi diventino autonomi nell’implementare a loro volta processi partecipativi e di comunità. Il follow up di processo costituisce dunque il cuore di un percorso formativo orientato a:

  • La costituzione e il mantenimento di gruppi/board locali;
  • La formazione al lavoro di équipe, alla ricerca/azione, ai metodi di facilitazione;
  • La progettazione condivisa di percorsi partecipativi rivolti alla comunità territoriale;
  • La costruzione di reti di “comunità di pratiche”.

Si tratta di azioni che sempre più sono richieste dalle pubbliche amministrazioni per qualificare l’offerta dei servizi e, al contempo, rispondere ai bisogni formativi anche su indirizzo delle politiche internazionali e nazionali, orientate a concentrare le risorse su percorsi formativi sperimentali gestiti dagli enti regionali e locali.

Di conseguenza, il Settore Salute e welfare promuoverà l’adozione di tali moduli, sia attraverso la partecipazione e a bandi nazionali e internazionali, sia attraverso la proposizione diretta ad amministrazioni locali e regionali.

 3. Stili di vita, educazione alla salute, expo 2015

Alla luce della trasformazione dei Sistemi Sanitari Nazionali (SSN) delle democrazie avanzate, sia in termini economici (costi standard, federalismo sanitario, partecipazione alla spesa sanitaria da parte degli utenti, ecc…) sia in termini culturali (stili di vita tra comportamenti individuali e conseguenze sociali), l’idea è di analizzare – soprattutto per le fasce deboli (compresa parte della popolazione immigrata) – la convergenza e la divergenza di alcune politiche pubbliche che a partire dalle enunciazioni di principio dell’OMS e dalle direttive europee riguardano la prevenzione primaria, secondaria, terziaria nell’ambito delle politiche di educazione alla salute. L’analisi verrà svolta confrontando empiricamente provvedimenti governativi e legislativi, data set e banche dati istituzionali, letteratura scientifica di riferimento e interviste a testimoni privilegiati. A tal fine, si cercherà di coinvolgere, oltre che le istituzione pubbliche come Ministero della Salute, ISTAT (indagini multi-scopo), Aziende sanitarie rappresentative il territorio italiano (Sud, Centro, Nord)

Tale analisi rientrerebbe pienamente nelle attività che riguardano l’oggetto di MilanoExpo2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

 4. Collaborazione con Oim

È stata avviata una collaborazione con l’Organizzazione Internazionale sulle Migrazioni, per realizzare una serie di attività comuni che hanno come tema la salute, ma declinate su vari aspetti.

Di conseguenza, il settore sarà impegnato sul tema dei ricongiungimenti familiari, per una analisi dei dati raccolti in merito a circa 60.000 campioni di Dna (l’Oim facilita le procedure per le analisi del Dna, nei casi di ricongiungimento controversi). Sarà coinvolto nella II annualità del progetto triennale Equity & Health, finanziato dalla DG-Sanco, che ha come tema la promozione della salute. A tal proposito, è stata richiesta la nostra partecipazione al Tavolo del National Committee, presieduto da INMP.

Infine, il Settore Salute e welfare ha dato la sua disponibilità a partecipare ad un progetto, cui la Psychosocial and Cultural Integration Unit dell’Oim sta lavorando, sul riconoscimento dei titoli di studio.

5. Metropolis

Il settore Salute e Welfare collaborerà alla realizzazione di Metropolis 2014 sia per la parte scientifica, attraverso la proposizione di temi e idee su workshop da realizzare, sia per la parte più organizzativa, attraverso il rafforzamento della sua rete nazionale e internazionale per la raccolta delle adesioni.