Consegnato il Premio ISMU al miglior corto con valenza interculturale
La Fondazione ISMU da dodici anni partecipa attivamente al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina con una giuria di docenti che ogni anno scelgono il miglior cortometraggio con valenza pedagogica e interculturale, a cui viene assegnato il Premio ISMU.
Il premio 2018 è stato consegnato il 24 marzo 2018 a Milano, presso il Centro San Fedele, nel corso serata di premiazione del Festival
al film
INTO REVERSE
di Noha Adel
Egitto – 2017
MOTIVAZIONE
Il cortometraggio mette efficacemente in scena uno scontro apparentemente insanabile fra le persone di un quartiere del Cairo. Tanti i volti, tante le prospettive che emergono alla ricerca di un compromesso, di “una via d’uscita”.
Al centro di tutto una donna che, rimanendo salda nella sua scelta di apparente immobilità e di non violenza, provocherà efficaci cambiamenti nei suoi rissosi interlocutori, dimostrando che la mediazione del conflitto è sempre possibile se ci si adopera per superare rigidità e pregiudizi.
- INTO REVERSE
- STORIA DELLA GIURIA DOCENTI
- COMUNICATO STAMPA
- APPUNTAMENTI
- I VINCITORI DAL 2006
- VOLUMI E STRUMENTI PER CINEMA E DIDATTICA
-
Egitto – 2017
Regia: Noha Adel
Sceneggiatura: Noha Adel
Durata: 14’
Cast: Ahmed Essam, Mona El Namoury, Hanin Hanafi, Shady Hakim, Khaled Mamdouh
Montaggio: Micheal Yousef
Fotografia: Raouf Tadrous
Suono: Abdel Rahman Mahmoud
Produzione: Noha Adel
Distribuzione: Noha Adel theonlynano1975@gmail.com
Versione Originale: arabo
Premi: Premio della Giuria (Zawya Short Film Festival 2017)Prima europea
Sinossi:
In una strada di un quartiere affollato del Cairo, scoppia uno scontro faccia a faccia tra due automobilisti: uno, rabbioso e violento, in senso vietato, l’altra spaventata ma determinata perché nella giusta direzione. Una piccola lotta quotidiana, un atto di resistenza per difendere la legalità e la propria dignità. -
IL PREMIO ISMU
Storia della Giuria docenti per il Premio ISMU
al Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina→ Quando nasce il PREMIO ISMU?
Nel 2006, in seguito alle precedenti collaborazioni tra Fondazione ISMU e COE (Associazione Centro Orientamento Educativo www.coeweb.org) che avevano portato alla realizzazioni di seminari e corsi di formazione per docenti con l’utilizzo di film del Festival e a eventi di rilievo anche nell’ambito del Festival (“La scuola racconta l’Africa”), si decide di promuovere una Giuria docenti delle scuole di ogni ordine e grado con il compito di selezionare il cortometraggio africano in concorso maggiormente adatto al pubblico scolastico e con un taglio interculturale.
→ In che cosa consiste il PREMIO ISMU?
Parallelamente al Premio designato dalla Giuria studenti (nata nel 2000 con il compito di assegnare il Premio al miglior cortometraggio africano in concorso per promuovere la cultura del dialogo tra i giovani, la giuria è composta dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado), il PREMIO ISMU consiste nell’acquisizione dei diritti del film prescelto per una distribuzione italiana.
→ In che cosa consiste il lavoro della Giuria docenti?
I docenti si riuniscono durante tre incontri presso la sede dell’ISMU, nel corso dei quali visionano circa 10/12 cortometraggi della selezione ufficiale del Concorso e, dopo approfonditi confronti e scambi di idee, procedono a una votazione per l’attribuzione del Premio, redigendo una motivazione.
→ Quando viene consegnato il Premio?
Durante la cerimonia di premiazione del Festival, a cui è invitata tutta la Giuria docenti, composta in genere da una ventina di insegnanti, il Segretario generale dell’ISMU, o un suo rappresentante, proclama il vincitore e consegna il premio al regista o un suo portavoce, leggendone a tutti le motivazioni.
→ Che ricadute ci sono state nel tempo?
- Una maggiore e stretta collaborazione tra i due enti – Fondazione ISMU e COE – che ha anche portato a ulteriori attività (incontri formativi, il volume “Cinema e Didattica interculturale”, progetti in partenariato).
- La fidelizzazione di un gruppo storico di docenti che hanno partecipato a diverse edizioni della Giuria, portato le classi al festival, hanno promosso i film vincitori e coinvolto i loro colleghi alla partecipazione della Giuria, contribuendo anche a un maggiore inserimento del cinema nell’ambito della programmazione didattica come strumento formativo.
- Incontri tra operatori del COE e dell’ISMU e docenti della Giuria in altri periodi dell’anno per piacevoli scambi e aggiornamenti su cinema e eventi culturali per rafforzare interessi e competenze del gruppo in un’ottica di reciproco arricchimento.
- L’attivazione di laboratori, soprattutto nel 2007 e nel 2008, per una sperimentazione condivisa in classe dei film che avevano ricevuto il PREMIO ISMU negli anni indicati. Il frutto di questi laboratori – unità didattiche per ogni ordine di scuole e con tipologie di impiego del film diversificate anche all’interno di ogni grado di scuola – è stato divulgato sui siti dei due enti promotori.
→ Che valore aggiunto ha la GIURIA DOCENTI nell’ambito formativo?
Una forte motivazione ha spinto sempre i docenti a prestare gratuitamente il proprio tempo per partecipare a tutti gli incontri in calendario, a mettersi in gioco, a cercare scambi proficui con altri colleghi, per il raggiungimento di un continuo arricchimento reciproco, in una prospettiva di autoformazione che ha coinvolto in modo paritario anche i conduttori.
Gabriella Lessana (Fondazione ISMU) e Manuela Pursumal (COE)
(organizzatrici della Giuria docenti) -
→ 18-25 marzo 2017
Festival del cinema Africano, d’Asia e America Latina
Vedi i programmi degli eventi QUI→ 24 marzo 2017
Consegna del Premio ISMU
Auditorium San Fedele, via Hoepli 3/b, Milano -
Dal 2006 ad oggi sono dodici i cortometraggi vincitori del PREMIO ISMU che costituiscono un patrimonio prezioso, di cinema di qualità e di esperienza di autoformazione dei docenti, a disposizione di insegnanti e operatori che desiderano promuovere a scuola e nei contesti educativi una didattica interculturale attraverso minirassegne di cortometraggi.
I 12 CORTOMETRAGGI INSIGNITI DEL PREMIO ISMU
2006: Amal, MAROCCO
2007: Dyap Dya, SENEGAL
2008: C’est dimanche, ALGERIA-FRANCIA
2009: Waramutseho!, CAMERUN-FRANCIA
2010: Les enfants dans les arbres, ALGERIA-FRANCIA
2011: Abandon de poste, MAROCCO-BELGIO
2012: Soubresauts, TUNISIA
2013: The long way down, EGITTO-EMIRATI ARABI UNITI
2014: Margelle, MAROCCO
2015: 4 avril1968, FRANCIA GUADALUPA
2016: Terremere, FRANCIA-SENEGAL
2017: Una place pour moi, RUANDA -
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