Processi di radicalizzazione e jihadismo
Stiamo assistendo in Occidente a un incremento della violenza politica e dell’estremismo violento, di diversa marca e provenienza ideologica, le cui varie manifestazioni sono finalizzate a compromettere la convivenza interetnica e a minare la coesione sociale di società pluraliste e multiculturali. Le scienze dedite allo studio delle relazioni interculturali sono sollecitate in primis a interrogarsi su tali fenomeni. In particolare, di specifico interesse per l’analisi delle dinamiche di integrazione e inclusione sociale dei cittadini di origine straniera – uno dei focus di ricerca più rilevanti di Fondazione ISMU – sono i processi di radicalizzazione di orientamento jihadista che riguardano giovani con background migratorio di cosiddetta “seconda generazione”. Si tratta di persone che, pur avendo origini etniche extraeuropee, sono cresciute, si sono formate e socializzate nei paesi occidentali entro i quali si sono poi resi protagonisti di attacchi terroristici o dai quali sono partiti per unirsi al cosiddetto Stato Islamico.
Si rivela dunque necessario provare a dipanare quel fitto groviglio di motivazioni, processi, luoghi e attori che fanno da contesto attivo all’adesione jihadista anche in ordine a una più consapevole difesa delle relazioni interetniche e la elaborazione di politiche di integrazione più efficaci.
Fondazione ISMU, da sempre attenta al monitoraggio dei fenomeni emergenti più significativi entro il quadro delle relazioni multiculturali e delle migrazioni, ha attivato – assumendola quale propria Linea Strategica – una riflessione sui fenomeni di radicalizzazione e di jihadismo che interessano i giovani (di origine immigrata, ma non solo) attraverso un confronto con il dibattito e la letteratura internazionale e un percorso di ricerca empirica sulla realtà italiana.
Le attività condotte da Fondazione ISMU entro la Linea Strategica “Processi di radicalizzazione e jihadismo” sono:
– La realizzazione di una ricerca sul tema della radicalizzazione jihadista in Italia;
– La redazione di working paper e pubblicazioni in materia;
– La costruzione di un elenco ragionato delle fonti nazionali e internazionali che forniscono dati sul terrorismo e il jihadismo contemporanei;
– La redazione di una guida alle iniziative, alle ricerche e agli studi più significativi condotti a livello nazionale e internazionale su radicalizzazione, jihadismo, Islam, presenza musulmana nelle società occidentali, nonché ai principali hub informativi e portali dedicati a questi temi.
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PER APPROFONDIRE LEGGI LE NOSTRE PUBBLICAZIONI ↓
- Valtolina G.G. (2017), I processi di radicalizzazione religiosa nelle seconde generazioni, ISMU Paper, luglio 2017
- Introini F. (2017), Religione e radicalizzazione. Un nesso che sfida l’Occidente, ISMU Paper, aprile 2017.
- Mezzetti G. (2017), Contemporary jihadism: a generational phenomenon, ISMU Paper, January 2017.
- Introini F., Mezzetti G. (2017), Storie di jihadismo. Il processo di radicalizzazione e la sua plausibilità, in Fondazione ISMU, Ventiduesimo Rapporto sulle migrazioni 2016, FrancoAngeli, Milano, pp. 293-318.
- Mezzetti G., Introini F. (2017), Stories of Jihadism. The radicalisation process and its plausibility, in Fondazione ISMU, Twenty-second Report on Migrations 2016, McGrawHill, Milano.
- Mezzetti G. (2016), Banlieues, islam e radicalizzazione: tra fatti e miti, in Fondazione ISMU, Ventunesimo Rapporto sulle migrazioni 2015, FrancoAngeli, Milano, pp. 231-252.
- Mezzetti G. (2016), Banlieues, islam and radicalization: between facts and myths, in Fondazione ISMU, Twenty-first Report on Migrations 2015, McGrawHill, Milano, pp. 87-102.